Sotto la guida di Marco Angelini, artista contemporaneo, i bambini/e e ragazzi/e di abbracciami sono stati accompagnati nella creazione di un’opera artistica propria, partendo da un oggetto personale da inserire sulla tela.

L’iniziativa nasce dall’idea che l’incontro tra l’arte e la neurodivergenza sia un modo stimolante per i nostri bambini/e e ragazzi/e di avvicinarsi al proprio sé, al proprio mondo interiore, esprimendolo con modalità alternative al linguaggio verbale, spesso difficoltoso.

Durante il laboratorio i partecipanti sono stati, divisi in due gruppi e supportati da educatori ed operatori specializzati, in rapporto 1:1. Inoltre, è stato realizzato un video-testimonianza da prioettare in occasione della futura mostra delle opere dei nostri ragazzi/e, al fine di continuare a sensibilizzare la comunità sul tema dell’autismo e le altre neurodivergenze.

Il workshop “Ricordi in materia” ha avuto una durata di tre giorni, un primo giorno conoscitivo tra ragazzi ed artista, un secondo giorno dedicato alla realizzazione delle opere e un terzo giorno di restituzione e visione dei filmati riportanti l’esperienza vissuta.